San Marcellino – Ottime notizie per i giovani sammarcellinesi, il Comune è stato, infatti, ammesso al finanziamento del programma di attivazione di ben sette tirocini formativi nell’ambito del Por Campania “Garanzia Giovani”.
Sarà possibile rispondere alle offerte di tirocinio inserite sul portale (https://cliclavoro.lavorocampania.it) entro il 28 febbraio 2016.
I tirocini, come da disposizione europea sono destinati a giovani di età compresa tra i 18 e i 29 anni non impegnati in un’attività lavorativa né inseriti in un regolare corso di studi o formazione. Tali requisiti (di non occupazione e del non inserimento in un percorso di studio o formazione) deve essere posseduto al momento della registrazione al programma e deve essere mantenuto per tutto il corso del tirocinio.
Potranno candidarsi tutti i Giovani che hanno aderito al programma, in possesso del Diploma di Istruzione Secondaria valido per l’accesso all’Università, necessario per accedere al profilo professionale di Istruttore Amministartivo cat. “C”.
I tirocini del programma “Garanzia Giovani” hanno una durata massima di sei mesi estesa a dodici per i soggetti disabili. Ai partecipanti, la Regione erogherà un contributo massimo di 500 euro mensili, attraverso l’Inps, che corrisponderà gli indennizzi dovuti direttamente ai destinatari tramite bonifico bancario o altra modalità di pagamento.
Una grande possibilità, quindi, per tutti coloro che sono alla ricerca di un’occupazione. A tal proposito, ha voluto lasciare una considerazione il comitato politico “Si Può Fare – La San Marcellino di Tutti” che ha espresso grande soddisfazione per il fatto che il Comune di San Marcellino sia stato ammesso al finanziamento del programma di attivazione di tali tirocini formativi e quindi di aver aperto le porte del Municipio ad alcuni giovani che, per sei mesi, avranno la possibilità di lavorare nella pubblica amministrazione.
“Una svolta importante – ha ammesso il candidato sindaco Dongiacomo – che consentirà agli stessi di guadagnare un po’ di soldi, infatti è previsto un rimborso mensile di 500 euro, nonché la possibilità di formarsi e, magari, sperare di essere in futuro impiegati nell’amministrazione statale”.
