San Prisco – I carabinieri di San Prisco hanno tratto in arresto, in flagranza del reato di maltrattamenti in famiglia, un 55enne del posto.
L’uomo, titolare di un bar del centro, nel corso della serata di giovedì, all’interno dell’esercizio commerciale ha aggredito, per futili motivi, il figlio minore. Lo ha aggredito verbalmente e, successivamente, rincorso brandendo un coltello da cucina. Il tutto è accaduto davanti agli occhi atterriti dell’altra figlia 20enne.
Successivamente, mentre i figli erano all’esterno del locale, in evidente stato di agitazione, l’uomo ha danneggiato, con ripetute pugnalate, la borsa di proprietà del figlio minore, lasciata all’interno del locale.
All’atto dell’intervento dei carabinieri i ragazzi, unitamente alla madre 49enne, anch’ella del posto, hanno formalizzato denuncia per maltrattamenti in famiglia riferendo di numerosi episodi violenti, scaturiti da futili motivi, posti in essere dall’uomo nei loro confronti, soprattutto nell’ultimo anno.
Gli episodi sono consistiti in lanci di oggetti quali stoviglie e coltelli. I tre hanno anche raccontato un episodio di tentato investimento, mai denunciato in precedenza.
I militari dell’Arma, nel corso di accurato sopralluogo all’interno del bar, hanno sequestrato un coltello da cucina della lunghezza di 30 centimetri, di cui 15 circa di lama, nonché uno zaino con evidenti segni di tagli da coltello. L’arrestato è stato associato alla casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.