Varese – La Guardia di finanza di Gallarate, in provincia di Varese, ha scoperto un’evasione fiscale dell’Iva per 3 milioni di euro. Undici le persone indagate, 120 le società coinvolte.
Fatturavano attività, lavori e prestazioni che, in realtà, non erano mai avvenute. E’ questo il risultato delle indagini svolte dalle fiamme gialle durante l’operazione “Escape”. Le indagini sono partite da un’impresa edile che subappaltava lavori “a cascata” ad altre imprese, scoperte dagli investigatori essere fittizie.
I lavori venivano svolti anche al di fuori del territorio nazionale: in Francia, Svizzera, Romania e Principato di Monaco. In totale sono 11 le persone indagate per un giro di affari pari a 33 milioni di euro.
Sequestrata anche una villa di lusso, un’auto di grossa cilindrata e il capitale sociale di tre persone, per un valore complessivo di 700 mila euro. Inoltre, sono state attivate le procedure per l’applicazione delle misure di prevenzione patrimoniali per il sequestro su 26 immobili di cui quattro detenuti anche all’estero, appartamenti di lusso sia in Italia che in Svizzera e ville con porticciolo privato annesso; tre auto, cinque terreni, di cui uno in Svizzera, e quote societarie di sei soggetti giuridici per un valore complessivo di oltre 5 milioni e mezzo di euro.