Napoli – Il suo ultimo lavoro, la raccolta di racconti “Il più e il meno”, nasce durante il periodo che l’ha visto coinvolto nel processo per istigazione a delinquere per essersi dichiarato favorevole al sabotaggio della linea ad alta velocità Torino-Lione, Erri De Luca, assolto, fa un bilancio della propria vita e del lavoro, spaziando tra i ricordi del suo vissuto: la giovinezza, la famiglia, i paesaggi di Napoli, gli studi delle sacre scritture e la filosofia.
Lo scrittore napoletano si è soffermato a parlare dell’incontro tra Papa Francesco e il patriarca di Mosca, Kirill, previsto per il 12 febbraio a Cuba.
“Cuba si sta scrollando di dosso l’isolamento ed è bene che ospiti incontri di persone di pace. Questo rientra nel mandato che Francesco si è dato, quello di essere più largo e più ecumenico possibile, tenendo insieme i pezzi sfilacciati del monoteismo”, commenta Erri De Luca.