Caserta – Insegne volate, alberi caduti e impalcature crollate. Sono questi i primi danni del maltempo che si è manifestato in Campania nel weekend, soprattutto nella giornata di domenica, provocando due vittime.
Una forza inaudita e un vento che portava via con sè qualsiasi oggetto anche i più pesanti. Una coppia di coniugi è rimasta uccisa, schiacciata da un arbusto crollato sulla loro vettura. L’incidente è avvenuto a Sessa Aurunca, nel casertano, nella serata di domenica. Inutile l’intervento dei Vigili del fuoco. A perdere la vita sono Simone Carmine, 65 anni, e Silvia Grazia De Biase, di 62 anni.
Decine le telefonate fatte ai pompieri che sono intervenuti in più città campane per verificare danni ad edifici e strade. Nel napoletano, un’intera impalcatura è crollata, abbattendosi sulle auto sottostanti. Fortunatamente al momento del crollo, non c’erano persone nelle vetture. Il mare grosso ha anche impedito le comunicazioni con le isole di Capri e Ischia.
Pozzuoli non è l’unico comune in cui le scuole, lunedì mattina, sono rimaste chiuse.
Intanto, prosegue l’allerta meteo. Secondo i dati dei meteorologi ad essere più colpito è stato il sud Italia. Un agricoltore di 51 anni, Rocco Montorro, è morto a Candidoni, nella Piana di Gioia Tauro, schiacciato da un albero di eucalipto di grandi dimensioni precipitato, a causa del forte vento, sulla sua automobile.
Un morto anche in provincia di Macerata, dove una persona è finita con l’auto in un torrente in piena a Sant’Angelo in Pontano, e non è riuscita a salvarsi. Un bimbo di 8 anni, D.G., è stato colpito violentemente alla testa nel Vibonese da un albero staccatosi a causa delle forti raffiche di vento che stanno imperversando su tutta la Calabria.
Al nord invece un uomo di 50 anni è annegato dopo essere scivolato nelle acque del fiume Tione, nel tratto tra Villafranca e Rosegaferro, in provincia di Verona.
