Trani – Sono arrivati in Puglia, provenienti dall’Est Europa, dopo un lungo viaggio durato oltre 36 ore. Stipati in un furgone i 52 cuccioli di cane, tutti di razze pregiate, sono stati sequestrati dalla Guardia di finanza.
A insospettire i finanzieri della compagnia di Trani è stata la documentazione di trasporto, apparentemente regolare, esibita dagli autisti: un cittadino ungherese e uno slovacco.
Per l’importazione dei cuccioli nel territorio nazionale è necessario che i cuccioli abbiano compiuto almeno tre mesi e 21 giorni: il periodo minimo di vita per la profilassi vaccinale.
Gli accertamenti hanno evidenziato invece che, contrariamente alla dichiarata provenienza slovacca, i cuccioli arrivavano dall’Ungheria. E proprio in questa direzione puntano ora le indagini.
Secondo l’accusa sono stati falsificati tutti i passaporti dei cani: i militari hanno sequestrato tutto il carico, in attesa dell’esito di ulteriori analisi veterinarie. I due autisti sono stati denunciati per maltrattamento di animali.