Napoli – Perfezionare le conoscenze in tema di obesità, eccesso ponderale e corretti stili di vita alimentari per favorire le scelte consapevoli delle famiglie. E’ lo scopo di un progetto di ampio respiro – “Costruiamo il futuro” – voluto dalla Federazione Italiana Medici Pediatri (Fimp), e condiviso con la Società Italiana di Pediatria (Sip), che ha appena preso il via e si articola in 10 tappe in altrettante città italiane nel 2016.
L’obesità è una patologia multifattoriale che in questi anni ha mostrato un trend in aumento nel mondo. L’Italia – chiariscono i pediatri – resta ancora ai primi posti in Europa per obesità, con il 20,9% di bimbi in sovrappeso e il 9,8% obeso (fonte: Okkio alla Salute-Ministero della Salute). Se è vero che l’8 per cento dei bambini italiani salta la prima colazione, c’è un 31% che consuma il primo pasto della giornata in maniera non adeguata (ossia sbilanciata in termini di carboidrati e proteine). Sono gli stessi genitori a dichiarare che i propri figli non consumano quotidianamente frutta e verdura e che assumono abitualmente bevande zuccherate o gassate.
“I dati – spiega Ruggero Pazzolla, referente nazionale area Nutrizione della Fimp – devono far ripensare all’educazione alimentare nel suo complesso; dai suggerimenti forniti al momento dell’introduzione dell’alimentazione complementare del neonato ai più generali consigli sull’educazione alimentare del nucleo familiare: i ‘cattivi comportamenti alimentari’ vanno corretti”.
Il progetto “Costruiamo il futuro” ha come obiettivo quello di mettere in condizione il Pediatra di Famiglia di modulare al meglio i propri consigli per l’alimentazione complementare del neonato e per i periodi successivi della vita dei bambini assistiti.