Nella serata di mercoledì i carabinieri di Piedimonte Matese hanno tratto in arresto, per atti persecutori e lesioni personali, B.I., 35 anni, di Baia e Latina.
L’uomo, dopo aver bloccato una 30enne di San Gregorio Matese e fatta scendere dal veicolo, ha aggredito fisicamente la vittima, colpendola con calci e pugni.
L’azione è stata interrotta grazie all’intromissione della madre della giovane, che viaggiava a bordo dello stesso veicolo ed all’immediato intervento dei militari dell’Arma, giunti sul posto a seguito di segnalazione di alcuni passanti testimoni dei fatti.
La 30enne, trasportata al pronto soccorso dell’ospedale di Piedimonte Matese, è stata curata per una contusione addominale, un eritema alla guancia sinistra, e un’escoriazione alla mano sinistra, con prognosi di otto giorni.
Mentre l’aggressore, a cui i carabinieri avevano, nel gennaio 2016, già notificato un’ordinanza di divieto di avvicinamento alla vittima ed ai luoghi di sua dimora, emesso dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, è stato tratto in arresto e condotto in carcere.