Trentola Ducenta – 21 Marzo: alla scuola primaria di Trentola Ducenta “Papa Giovanni Paolo II”, Plesso Centro, annuale appuntamento con la Giornata della Legalità.
Educare alla legalità, educare al rispetto di sé e degli altri. Tante le azioni presenti nella scuola di Trentola Ducenta per affrontare un tema scottante, nelle sue molteplici sfaccettature: rispetto per le regole di convivenza civile, rispetto per gli altri senza distinzione di razza, cultura, religione, rispetto per l’ambiente.
Grande impegno, passione, dedizione da parte di tutto il corpo docente che senza risparmiarsi quotidianamente, attraverso una programmazione condivisa, ha fatto sì che il senso e il significato della Legalità non si esaurisse certamente solo in questa giornata, organizzata e coordinata dalle FF.SS. Sonia Massimo e Mariolina Zagaria, anzi accompagna il loro “fare scuola”.
La giornata è iniziata con “Il Canto degli Italiani” che ci identifica come popolo con una coscienza civile e morale, dove tutti gli uomini di una nazione sono chiamati, per la legge di Dio e degli uomini, ad essere uguali e fratelli.
Si è proseguito con l’entrata nel campo della scuola di 14 alunni formando un ponte virtuale con Messina, in onore della 21esima Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie: “Ponti di Memoria”. Molti sono stati i nomi letti in ricordo di queste vittime.
Grande interesse da parte di tutti i presenti, alunni e genitori, entusiasmo ed emozione nel momento in cui il dirigente scolastico, Paolo Graziano, dopo aver rivolto il suo personale saluto e pensiero, ha lasciato la parola agli ospiti: al magistrato Raffaello Magi, il quale ha affermato: “Difendo i buoni e questo mi porta ad arrestare i cattivi…”, al parroco della chiesa di Trentola Ducenta, don Vincenzo Marino: “Legalità non è solo oggi, qui a scuola, ma è un impegno per la vita…”, alle associazioni territoriali, quali Mamme Coraggio, Vittime della strada, Terrasprinia, alla Proloco, al professor Nicasio De Caprio, in rappresentanza del Liceo Scientifico, e all’Arma dei Carabinieri.
Una giornata coinvolgente che ha visto la scuola di Trentola Ducenta vicina e solidale a tutti gli uomini coraggiosi, di ieri e di oggi… “che hanno denunciato il più corrotto dei sistemi, uomini o angeli mandati sulla Terra per combattere una guerra…”.
Non a caso, quest’evento, dal titolo “Legalità: io… tu… noi!”, vuole testimoniare che solo con l’impegno di tutti si può sperare in un futuro migliore.
Suggestiva la coreografia dell’insegnante Luisa Fabozzo sulle note della canzone “Pensa” di Fabrizio Moro.
La manifestazione si è conclusa con un augurio da parte delle docenti agli alunni: “Crescere nel culto dei valori della Legalità, solidarietà, amore, rispetto…”, parole del magistrato italiano Antonio Caponnetto rivolte a conclusione di un intervento agli studenti di una scuola.