Orta di Atella – Quattro iniziative nel settore delle Politiche sociali messe in cantiere dal governo cittadino guidato da Giuseppe Mozzillo.
“Stiamo strutturando un minuzioso piano di interventi che permetterà di rispondere in misura maggiormente efficace alle famiglie dei ceti sociali meno abbienti. – ha detto il consigliere comunale delegato Raffaele Elveri – L’input lanciato dal sindaco Mozzillo è di dare voce ai più fragili, come anziani, famiglie in condizioni di avversità economiche e diversamente abili, selezionando le priorità d’intervento che complessivamente riguardano molteplici nuclei familiari di Orta di Atella”.
Entrando nello specifico del piano strutturato dal settore Politiche sociali, retto dal consigliere Gennaro Della Porta, sono quattro le direttrici d’intervento individuate nella cornice delle priorità concordate con l’ufficio preposto. Tra queste, la convenzione per il banco alimentare a favore di 300 famiglie, il rimborso per il trasporto diversamente abili e le cure termali per 60 anziani in località Suio Terme (presto saranno rese note le modalità di partecipazione).
C’è poi uno dei progetti più innovativi per la città: il “Nonno vigile”, d’intesa con l’assessorato alla Pubblica istruzione, nell’ambito delle attività programmate nel Piano di Zona 328.
“Questo progetto in cantiere – spiega Elveri – è pensato per garantire presenza e sorveglianza nei pressi delle scuole delle scuole dell’obbligo di Orta e far sentire i nonni parte viva e attiva della comunità”.