Aversa – L’ex Complesso dell’ospedale psichiatrico della Maddalena, bene di inestimabile valore tanto conteso e tanto amato dalla cittadinanza aversana, finalmente riceverà la tutela e la valorizzazione che merita.
“Versa in uno stato di totale e completo abbandono, situazione assolutamente da arginare”, ha detto il presidente della Commissione Ambiente del Consiglio regionale della Campania, Gennaro Oliviero, durante il convegno tenutosi nella sala Caianiello dell’ex Macello di Aversa, sabato 12 marzo, alla presenza di diversi relatori, tra cui il magistrato Nicola Graziano.
Presentata la proposta di legge: “Tutela e valorizzazione del complesso dell’ex Ospedale psichiatrico della Maddalena in Aversa”. “Non è possibile che un complesso storico che conserva in sé tesori di così inestimabile valore sia completamente ignorato e lasciato a se stesso. – ha commentato Oliviero – La legge ha come scopo importantissimo quello di recuperare tutti i tesori dell’arte non ancora trafugati dalla struttura, per destinarli al pubblico godimento assieme all’istituzione di un vero e proprio Museo della Psichiatria; poiché il primo e più antico Ospedale psichiatrico d’Italia, tesoro di storia, architettura, antropologia e scienza, merita di occupare un posto di primaria importanza; inoltre la restante parte sarà messa a disposizione della comunità per scopi sociali e culturali”.
Ad intervenire al dibattito i componenti del laboratorio politico Iskra “La Scintilla” Agro Aversano che da oltre un anno occupano i locali dell’ex Falegnameria della Maddalena per un processo di riqualificazione e riappropriazione dal basso. Oggi, infatti, la struttura ospita numerose attività politiche e sociali. “Giù le mani dalla Maddalena” e “Meno passerelle elettorali” gli slogan riportati su alcuni striscioni apparsi durante il convegno. “Accogliamo le proposte di chi vuole riqualificare la Maddalena ma non ci fidiamo della politica”, ha detto un rappresentante di Iskra.
