Sant’Arpino – Continua il lavoro politico di “Speranza e Futuro per Sant’Arpino” che in questo inizio settimana ha prodotto altre due iniziative. Lunedì sera, con due esperti universitari di storia contemporanea, si è parlato di alta politica, di compromesso storico, di Aldo Moro e Berlinguer, di guerra fredda e di vicende politiche internazionali nello scenario del rapimento di Moro ad opera della Brigate Rosse.
L’occasione è stata la presentazione al pubblico di un interessante saggio sulla politica estera di Aldo Moro scritto dal professore Gennaro Salzano, docente di Sociologia della Politica presso il Dipartimento di Scienze Politiche “Jean Monnet” della Sun. Per illustrare il libro ed i suoi contenuti è intervenuto Giovanni Cerchia, docente di Storia Contemporanea all’Università del Molise e già segretario provinciale dei Ds prima, e coordinatore di Sel poi.
Dopo l’introduzione di Giuseppe Dell’Aversana, Coordinatore politico di “Speranza e Futuro”, che ha tracciato il contesto politico-culturale in cui si inserisce la presentazione del volume, sono intervenuti i due esperti che hanno ripercorso quegli anni tormentati della vita politica nazionale, affascinando la sala con riferimenti storici precisi ed analisi politiche da studiosi competenti ed appassionati portando a conoscenza anche particolari retroscena che sono custoditi nelle carte di archivi di storia politica.
Martedi sera, invece, si è riunito il tavolo programmatico dei Servizi Sociali e della Pubblica Istruzione presieduto da Santina Dell’Aversana, Docente di Pedagogia presso l’Istituto di Scienze Religiose San Paolo di Aversa, per continuare l’elaborazione di un percorso di ascolto teso a realizzare un programma elettorale condiviso e partecipato calibrato sulle reali esigenze del territorio.
Il tema al centro della discussione del tavolo era la scuola e per l’occasione è stato invitato il professore Michele Dell’amico, ex dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo di Sant’Arpino, profondo conoscitore della realtà scolastica locale e cittadino onorario del comune per i suoi alti meriti. Con il contributo di tutti i presenti è stata svolta l’analisi del tessuto sociale e del contesto scolastico esistente e tutti sono convenuti sulla necessità, avanzata dall’ex dirigente scolastico, di avviare un procedimento amministrativo per la riorganizzazione della rete scolastica cittadina attraverso la nascita di due Istituzioni Scolastiche.
“Per rendere più facile e meno problematico il lavoro della dirigenza scolastica – ha dichiarato il preside Michele Dell’Amico – occorre provvedere alla nascita di due Istituzioni Scolastiche che contengano entrambe un numero minore di alunni e consentano, oltre ad una gestione più agevole, anche la possibilità di accedere a doppia richiesta di finanziamenti con una migliore ricaduta sul territorio”.
Nel corso della discussione intorno al tavolo programmatico, ove erano presenti anche mamme di alunni, docenti, consiglieri comunali e cittadini semplici, la Pedagogista Santina Dell’Aversana, ha manifestato anche la necessità di realizzare un Osservatorio Permanente sui problemi scolastici, che dia una lettura reale delle criticità familiari e scolastiche degli allievi.
“Non serve che i progetti siano calati dall’alto, – ha dichiarato la Coordinatrice del tavolo Santina Dell’Aversana – rischiando di rivelarsi solo un susseguirsi di iniziative inadeguate, non coordinate, né continuative, ma solamente fini a se stesse e non corrispondenti alle reali esigenze dei protagonisti della vita sociale del paese. Noi abbiamo a cuore la volontà di promuovere l’agio e lo star bene nel proprio paese, a scuola ed in famiglia come prevenzione del disagio e per questo prestiamo particolare attenzione al mondo scolastico. Abbiamo ascoltato la scorsa settimana – ha continuato la Pedagogista – anche l’attuale dirigente scolastico, la professoressa Maria Debora Belardo, che suggeriva anche lei l’opportunità di avviare un percorso di sdoppiamento dell’Istituto Comprensivo attuale per migliorare il sevizio all’utenza scolastica. Inoltre abbiamo preso contatto anche con la dirigenza del Liceo Scientifico per avere un incontro a breve”.
Nella discussione sviluppata fra i presenti è stata verbalizzata e condivisa da tutti la decisone di inserire nel programma elettorale questo importante punto programmatico per rendere più agevole la vita alla platea scolastica locale. “Nel nostro programma elettorale, – ha dichiarato il Coordinatore Giuseppe Dell’aversana – metteremo al primo posto la riorganizzazione della rete scolastica cittadina e ci attiveremo, in caso di vittoria, per avviare tutte le procedure amministrative occorrenti al fine di dotare Sant’Arpino di due Istituzioni Scolastiche. Insieme alla dirigente ed al corpo docente saranno decise le modalità di suddivisone del plessi”.