Aversa – Un “fiume umano” di migliaia di persone, 10mila secondo gli organizzatori, quello che ha sfilato lungo le strade di Aversa lunedì mattina, per la 21esima Giornata nazionale della memoria e dell’Impegno promossa dal coordinamento di Libera Caserta e dal Comitato Don Diana.
Dopo il raduno in piazza Mazzini, davanti alla stazione ferroviaria, il corteo è partito in direzione piazza Municipio, accompagnato dalla banda musicale del Convitto “Giordano Bruno” di Maddaloni.
Sindaci, scolaresche da tutta la provincia di Caserta, familiari di vittime innocenti, scout, attivisti e tanti cittadini, insieme al vescovo di Aversa, Angelo Spinillo, nel nome della legalità e di Don Giuseppe Diana, celebrato lo scorso 19 marzo a Casal di Principe nel 22esimo anniversario della sua uccisione per mano della camorra (guarda il video).
In piazza si è proceduto alla lettura dei nomi delle vittime innocenti, in contemporanea con tutte le altre piazze di tutt’Italia.
Finale tutto musicale con un rap contro le mafie e l’indifferenza eseguito dai ragazzi della scuola media “Beethoven” di Casaluce.