Napoli – E’ stato ucciso per strada, sotto la sua abitazione, tra i quartieri di Chiaiano e Piscinola di Napoli, Pasquale Izzi, 55 anni. E’ accaduto martedì mattina, intorno alle 9.30, in via traversa Janfolla.
La vittima era detenuta nel carcere di Bellizzi Irpino (Avellino) ma, grazie ad un permesso premio, era tornata a casa per le festività pasquali. Avrebbe terminato di scontare la sua pena a luglio.
Secondo una prima ricostruzione operata dai carabinieri, l’uomo era uscito di casa e stava ponendo i suoi bagagli in macchina per far ritorno in carcere, quando è stato avvicinato da uno o più sicari che hanno fatto fuoco contro di lui, ferendolo in varie parti del corpo con modalità tipiche di un agguato.
Nel passato della vittima figurano una serie di reati contro il patrimonio, ma non risultano affiliazioni ai clan della camorra. Eppure è stato ammazzato a pochi metri dalla casa di Carlo Lo Russo che, secondo gli inquirenti, sarebbe al momento il reggente dell’omonimo clan, visto che i fratelli Mario e Salvatore sono anch’essi rinchiusi in carcere. Salvatore è anche diventato un collaboratore di giustizia.
Per l’omicidio, il 15 aprile successivo, sono stati arrestati il boss Carlo Lo Russo e la moglie: guarda articolo e video