“Amici non ne ho… Ma amiche si” è il nuovo disco di Loredana Bertè che esce il prossimo 1 aprile e celebra i 40 anni di carriera di una donne più controverse della musica italiana. Il progetto musicale riunisce tutte voci femminili di colleghe – amiche della Bertè, che dopo 10 anni, riprende in mano la sua vita e la sua musica.
Da Emma a Paola Turci, da Patty Pravo a Fiorella Mannoia, che ha prodotto il progetto e che le è sempre stata vicina in questo periodo, da Nina Zilli a Noemi, da Alessandra Amoroso a Bianca Atzei e ancora Irene Grandi, Elisa, Antonella Lo Coco e la corista storica Aida Cooper. La Bertè rivisita le sue canzoni più belle con le colleghe, ma presenta anche due inediti: “E’ andata così” di Ligabue e “Il mio funerale” scritta di suo pugno.
“I sentimenti – dice Loredana Bertè – che mi rimangono più forti e chiari di quest’esperienza sono l’entusiasmo e la complicità con cui le colleghe hanno aderito al nostro invito. Mi hanno gratificato e reso felice. L’altra è la serenità con cui Fiorella Mannoia mi ha permesso di lavorare: il mio voto al suo debutto da produttrice artistica è un dieci e lode a caratteri cubitali”. “Questo progetto – dice Loredana intervistata dall’Adnkronos – smentisce il luogo comune secondo cui le artiste non possono fare dischi del genere perchè tra loro c’è troppa rivalità. E in effetti i dischi così di solito li fanno i maschi”.
“Ognuna ha scelto – continua la cantante parlando delle sue colleghe – il brano che amava di più ed ha portato una nuova lettura”: dalla ricerca vocale e sonora di Elisa per ‘E la luna bussò’ agli accenti blues di Nina Zilli in ‘La goccia’, dall’impronta elettronica voluta dalla Mannoia per ‘Il mare d’inverno’ ai colori jazz disegnati da Irene Grandi nell’unica ballad ‘Buongiorno anche a te’.
“Tante altre amiche, da Gianna Nannini a Giusy Ferreri, non ci sono solo perchè non coincidevano tempi e impegni. Ma chissà che con Fiorella non faremo un secondo volume. Mi piacerebbe averle tutte”, sorride Loredana, che nell’ultimo anno ha confermato la grinta e il coraggio che la contraddistinguono da sempre, affrontando un crescendo di nuove sfide, dal ruolo di giudice nel talent show ‘Amici’ di Maria De Filippi (confermato per l’edizione 2016) alla pubblicazione dell’autobiografia ‘Traslocando – È andata così’, uscito per Rizzoli a novembre e già alla terza ristampa, in cui racconta la sua vicenda umana ed artistica costellata di successi ma anche di sofferenze e porte in faccia.
“Mi sono fidata ciecamente di Fiorella – conferma Loredana Bertè – e mi è subito piaciuta la sua idea di riunire le voci femminili più forti. Sono grata a tutte le artiste che hanno risposto al nostro invito: non mi aspettavo tutto questo entusiasmo e desiderio di condividere con me questo album”.
Nel cd ‘Amici non ne ho… ma amiche si!’ ci sono cinque tracce che portano la firma di Loredana: ‘Amici non ne ho’, ‘Stiamo come stiamo’, ‘Luna’, ‘Il mio funerale’ e ‘Mi manchi’ che ha composto “in mezzora davanti al Mar Baltico gelato dopo una litigata con Björn Borg, mio marito”. “Cantarlo con Patty Pravo è stata una cosa stupenda. Mi ha gratificato molto che un’icona come lei, una vera diva, abbia scelto proprio questo pezzo scritto da me”, dice Loredana. Che si conferma artista completa disegnando anche la copertina dell’album (“Mi sono ispirata a Frida Kahlo e Nina Hagen”, dice) e dirigendo il video di ‘E’ andata così’ per la quale ha trovato ispirazione nel clip di Movie che Andy Warhol nel 1981 aveva diretto per lei.