Napoli – Polemiche sulle primarie a Napoli che si sono svolte domenica e che hanno visto la vittoria di Valeria Valente del Pd. Un video-denuncia del sito web Fanpage mostra delle persone all’esterno dei seggi che hanno distribuito monete da un euro (il contributo minimo per votare) per invogliare i cittadini ad esprimere la preferenza per Valente. In un caso, una persona ha dato dieci euro a due cittadini per votare.
Tra i distribuenti anche consiglieri comunali e consiglieri municipali. Il video è stato girato tra i seggi di Scampia, Piscinola e San Giovanni a Teduccio.
Nel video si riconoscono anche Gennaro Cierro, capogruppo Pd nella sesta municipalità, e Antonio Borriello, consigliere comunale del Pd ed ex bassoliniano di ferro, tanto che, da consigliere comunale, celebrò il matrimonio tra l’ex governatore e la senatrice Annamaria Carloni.
Borriello in queste primarie ha firmato la candidatura di Bassolino per poi cambiare idea, sostenendo la Valente, in particolare nella sua zona d’elezione, San Giovanni a Teduccio, dove la candidata ha vinto nettamente, superando Bassolino.
“L’ho fatto – ha dichiarato Borriello – per non essere scortese come partito. Faceva freddo, erano venuti lì, non avevano l’euro e così gliel’ho dato io”. “Querelerò Fanpage. – aggiunge – Il gesto l’ho fatto davanti a tutti, mica di nascosto. C’erano anche altri”. “Io quella signora neanche la conoscevo – racconta il consigliere comunale, che nel video saluta una donna – e non ricordavo neanche l’episodio. Forse l’ho fatto anche un’altra volta, neanche ricordo. Alcune persone sono arrivate ai seggi senza l’euro necessario per il contributo e così, per cortesia, gliel’ho dato io”.
Sul video arriva anche il commento del segretario del Pd di Napoli, Venanzio Carpentieri: “Credo si sia trattato di episodi da condannare senza mezzi termini ma isolati e che non hanno influito sulla regolarità complessiva del voto”.
“Si faccia chiarezza su qualche episodio, ma non ci buttate addosso la croce della solita Napoli torbida, perché sarebbe un po’ infame. – ha commentato Valeria Valente, intervistata da ‘Il Mattino’ – Oltre trentamila persone hanno votato in un clima di ordine e calma. Sarebbe una schifezza partire da questo”.
Intanto, i 5stelle hanno preso la palla al balzo per attaccare il Pd, anche a livello nazionale. Gianluca Vacca, deputato M5S, tira in ballo il presidente del Pd Matteo Orfini sui social: “Su questo video nulla da dichiarare? #UnEuroUnVoto“.
Sul video interviene anche Marco Sarracino, uno dei quattro candidati alle primarie: “Spiace constatare che una bella giornata di partecipazione democratica possa essere macchiata, ancora una volta, da comportamenti quanto meno inopportuni da parte di alcuni esponenti del partito”. “Il partito – continua Sarracino – non può limitarsi a dire che si tratta di casi isolati ma deve fare chiarezza su questi episodi che non possono essere tollerati, a prescindere dal se abbiano inciso o meno sul risultato finale delle primarie. Per il futuro, servono regole certe e un elenco degli iscritti al voto alle primarie. E serve, soprattutto, un partito finalmente forte e autorevole capace di tener fuori dal Pd chi continua a insistere in pratiche ed atteggiamenti che hanno un unico effetto sicuro: quello di allontanare ancor di più i cittadini napoletani dal Pd”.
Intanto, in una nota, il Movimento Unitario Giornalisti ha espresso piena solidarietà ai colleghi di Fanpage.it, minacciati di querela dal consigliereBorriello. “L’aggressione giudiziaria ai cronisti che svolgono il loro lavoro – ha dichiarato Mimmo Falco, presidente del Mug – è come al solito la strada che intraprendono i politici quando la stampa pubblica qualcosa che non va loro a genio”. “Al direttore Francesco Piccinini, al capo cronista Ciro Pellegrino e ai reporter di Fanpage.it, eccellenza del giornalismo napoletano, la nostra solidarietà e la promessa che staremo loro vicino in un eventuale iter giudiziario”.