Giugliano (Napoli) – Reclutavano donne italiane e straniere da avviare alla prostituzione e ne promuovevano l’attività su un sito web, con servizi fotografici e inserzioni.
Un’ordinanza di custodia cautelare è stata notificata a tre persone (carcere, domiciliari e divieto di dimora) accusati di favoreggiamento della prostituzione nella zona Varcaturo di Giugliano. Altre cinque sono indagate. La banda aveva ramificazioni in tutta Italia. Sequestrati anche immobili per 1,5 milioni di euro.
Le indagini sono partite dopo la denuncia di una “lucciola” brutalmente aggredita dopo avere espresso la volontà di uscire dal giro: i carabinieri hanno scoperto che l’attività di prostituzione si praticava nell’Hotel Residence “Il Borgo” di Varcaturo, che la Guardia di Finanza aveva sequestrato nel 2008 per abusivismo e nel 2010 nell’ambito di indagini anti prostituzione.
C’erano anche i “reclutatori”, che avvicinavano le donne da avviare alla prostituzione, e “inserzionisti”, che avevano promuovevano l’attività sul web.