Salerno – Vasta operazione dei carabinieri del comando provinciale di Salerno che ha interessato diversi comuni della Piana del Sele e dell’hinterland partenopeo, a seguito di un provvedimento cautelare emesso dal Gip del tribunale di Salerno su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia.
I militari dell’Arma hanno sgominato gli affiliati di una banda criminale finalizzata al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti di diverso tipo, che quotidianamente venivano immesse nel mercato di Battipaglia e dei comuni limitrofi.
L’indagine, condotta dal Nucleo investigativo di Salerno, ha consentito, in particolare, di smantellare l’organizzazione delinquenziale, composta dai membri di una famiglia battipagliese e di individuare una fitta rete di pusher che, in modo autonomo, rifornivano il territorio. Le persone coinvolte sono state trovate in possesso di pistole giocattolo e soldi.
Alla fine 13 persone sono state condotte in carcere e 15 ai domiciliari. Per cinque, inoltre, è stato disposto l’obbligo di dimora.
L’operazione è stata eseguita dal nucleo investigativo del comando provinciale di Salerno, supportato da due unità del Nucleo Cinofili di Sarno e da un equipaggio del 7° Elinucleo di Pontecagnano, avvalendosi dell’ausilio dei reparti territorialmente competenti. I militari sono entrati in azione a Salerno, Battipaglia, Bellizzi, Pontecagnano, Giffoni Valle Piana, Montecorvino Pugliano, Eboli, Napoli e Boscoreale: 33 gli indagati (13 in carcere, 15 agli arresti domiciliari e 5 obbligo di dimora), ritenuti responsabili di associazione per delinquere finalizzata al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti (6 persone), nonché del reato di spaccio di “cocaina”, “hashish” e “marijuana” (27 persone).