Completamente staccato dalla band che gli ha dato i natali, i One Direction, Zayn Malik inizia la sua carriera da solista con il lancio del primo album da solista “Mind of Mine”. Il disco contiene 18 brani ed è stato anticipato dal singolo “PiLlOwT4lK“, il singolo che ha raggiunto il numero negli Stati Uniti e il cui video ha totalizzato più di 250 milioni di visualizzazioni su YouTube.
Un lavoro maturo che guarda al mondo dell’R&B. Per confezionare questo suo primo lavoro solista, Malik si è avvalso della collaborazione di James “Malay” Ho (Frank Ocean) che l’ha definito un “genio assoluto, un artista tutto da scoprire, una stella luminosa, dal cuore sincero”.
Il risultato è un album che fa pensare al percorso intrapreso da Justin Timberlake una volta lasciati gli ‘N Sync. Arrangiamenti curati al dettaglio, ritmi sincopati e atmosfere calde con melodie avvolgenti e con una sensualità di fondo (basta vedere il video di “PiLlOwT4lK” per rendersi conto) che portano lontano anni luce dal mondo luccicante e innocente degli One Direction.
A seguire c’è stata la ballad ‘iT’s YoU’, scritta da Zayn Malik, James Ho e Harold Lillye fino ad arrivare all’ultimo singolo ‘Like I would’, prodotto da XYZ. Nell’album trapela tutto l’amore di Zayn per la musica R&B. Nel brano ‘Intermission: fLoWer’ ci sono contaminazioni in urdu (lingua parlata in Pakistan, il paese di origine del padre di Zayn). Una delicata canzone d’amore in cui il produttore Maly accompagna alla chitarra la voce del ventitreenne artista inglese. Nel brano “INTERMISSION: fLoWer” ci sono contaminazioni in urdu (lingua parlata in Pakistan, il paese di origine del padre di Zayn): una delicata canzone d’amore in cui il produttore Maly accompagna alla chitarra la voce del ventitreenne artista inglese. Un cambio di direzione che è sicuramente una grande sfida, ma Zayn sembra avere il talento per poterla vincere.