Napoli – Anche nel prossimo anno scolastico l’associazione culturale e di promozione sociale “Meridiani” chiamerà a raccolta tutte le Scuole secondarie di primo e secondo grado campane per riflettere sul tema della sicurezza stradale.
Il roadshow “Sii Saggio, Guida Sicuro”, giunto ormai alla sesta edizione, si rimetterà in moto a settembre e fino ad aprile coinvolgerà gli studenti di tutte delle scuole della Regione in tappe formative con esperti delle Forze dell’Ordine e dell’Università Federico II e nel concorso di idee “Realizza un segnale stradale!”.
I partecipanti dovranno inventare il disegno di un segnale stradale in grado di incidere sui comportamenti di guida degli automobilisti correlato da una relazione che ne spieghi il significato: al termine del concorso una commissione costituita da esperti in sicurezza stradale e giornalisti del settore selezionerà i sei lavori più significativi.
La nuova edizione della campagna è stata lanciata nel corso del convegno “Progetti e azioni per migliorare la sicurezza stradale”, organizzato dall’Associazione Meridiani in collaborazione con l’Università degli Studi di Napoli Federico II e con l’Associazione Scientifica Infrastrutture Trasporto.
Un’intera mattinata che ha visto istituzioni, forze dell’ordine ed esperti a confronto sul tema della sicurezza stradale in Campania. Ai lavori hanno partecipato, tra gli altri: Tonino Palmese, Vicario Episcopale per la carità della Diocesi di Napoli, Guido Perosino, Responsabile dei Rapporti con i Ministeri e gli Enti Territoriali di Anas, Raffaele Del Giudice, Vice-Sindaco di Napoli, Alfonso Montella, Docente di Sicurezza Stradale e di Progetto di Strade presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II e Presidente del Comitato Scientifico “Sii Saggio, Guida Sicuro”, Luisa Franzese, direttore Miur Campania, il Comandante della Polizia Municipale di Napoli Ciro Esposito e il Vice Questore Aggiunto Eugenia Sepe della Polizia Stradale sezione di Napoli.
“La sicurezza stradale – ha spiegato Montella – è un problema sociale di rilevanza mondiale perché ogni anno 1.3 milioni di persone perdono la vita a causa di un incidente stradale; di conseguenza, come evidenziato anche nel piano della sicurezza 2011-2020 dell’Unione Europea, l’educazione degli utenti della strada rappresenta un’azione prioritaria e il progetto “Sii Saggio, Guida Sicuro” va proprio in questa direzione”.
Anas, ha evidenziato Perosino, “sta investendo moltissimo sulla manutenzione delle strade ed autostrade che gestisce e sulle opere in corso di realizzazione, oltre che in ricerca ed innovazione: proprio la settimana scorsa, ad esempio, ha preso il via l’installazione delle barriere stradali progettate da Anas, tra le prime in Italia ad essere continue – ovvero con un profilo senza interruzioni che offre maggiore protezione per tutti i tipi di veicoli nel caso di un eventuale impatto – e denominate anche “salvamotocilcisti” perché garantiscono più sicurezza per gli utenti dei mezzi a due ruote, quelli più a rischio in caso di incidenti, ma anche per tutte le altre categorie di veicoli. Entro l’anno, saranno montate circa 200 chilometri di nuove barriere per un importo complessivo di oltre 20 milioni di euro. L’obiettivo è quello di portare avanti il processo di miglioramento di tutte le protezioni delle nostre strade”.