Cellole – Taglio del nastro ad una nuova realtà cellolese: la sede distaccata dell’Università “Niccolò Cusano” – Learning Center di Caserta. A dare vita a questa nuova opportunità di studi è stata la direttrice dell’istituto “La Primavera”, Maria Antonietta Pellegrino, che ha deciso di aprire una segreteria della prestigiosa università on line proprio nella cittadina litoranea, per dare la possibilità ai giovani di avere un rapporto più diretto con i docenti ed i tutor.
Ma l’Università si propone di affiancare anche i più adulti, che lavorano ed intendono proseguire gli studi universitari, pur avendo poco tempo a disposizione. Infatti, gli esami si svolgono in sede e tutti i mesi, le iscrizioni sono aperte per l’intero anno e le lezioni si tengono sia on line che in presenza. Inoltre, è possibile nella struttura di via Gramsci a Cellole iscriversi e seguire anche corsi per il recupero degli anni scolastici previsti dal Doceo, corsi di informatica, corsi regionali e corsi di inglese, oltre a quelli post laurea, di perfezionamento e master previsti proprio dall’Università on line. Le facoltà dell’Università “Niccolò Cusano” sono Economia, Giurisprudenza, Psicologia, Ingegneria, Scienze Politiche e Scienze della Formazione.
“Sono soddisfatta di questo traguardo raggiunto – commenta Pellegrino – e ringrazio la dottoressa Rosa Pagliaro, presidente del Doceo e direttrice della Niccolò Cusano di Caserta, per avermi spronata ad intraprendere questa importante iniziativa per il territorio. Neppure avrei immaginato che a Cellole ci sono numerosi iscritti e che ora potranno avere come punto di riferimento proprio la sede da me diretta”.
Pellegrino, che ha tagliato il nastro alla presenza della stessa dottoressa Pagliaro, ha inoltre aggiunto che presso la sua scuola è possibile anche seguire il noto ‘Eipass Junior’, ossia il programma di alfabetizzazione informatica e certificazione delle competenze per i ragazzi dai nove ai tredici anni.
“Il programma Eipass Junior assume come esplicito riferimento il Syllabus di Elementi di Informatica proposto dal Miur per la scuola dell’obbligo”, conclude Pellegrino.