Aversa – Un pavimento maiolicato di inizio Settecento e fregi in noce massiccio della stessa epoca sono stati trafugati, quasi certamente a più riprese, da una delle sale del complesso monumentale di San Domenico. A dare l’allarme il responsabile regionale di Arte Sacra monsignor Ernesto Rascato che si è detto sorpreso per il silenzio sulla vicenda.
Il complesso di San Domenico, di proprietà comunale, sede sia del Palazzo di Città che della Biblioteca Civica, oltre che di scuole elementari, è abbandonato da anni in attesa di essere trasformato in polo giudiziario.
Negli anni è stato depredato di ogni cosa. In particolare la chiesa annessa si è vista sottrarre, negli anni novanta, addirittura l’altare da ignoti penetrati nottetempo con un furgone.
Quasi certamente si tratta di un furto su commissione. Il valore dei pezzi rubati, sempre secondo monsignor Rascato, dovrebbe aggirarsi su diversi milioni di euro.