Aversa – “Smentisco totalmente le voci circolate nella giornata di oggi, per coerenza, per rispetto verso i miei elettori delle primarie e perché avere un percorso diverso sarebbe stato lontano dal mio modo di essere e dal mio modo di fare politica”. Luigi Menditto, esponente dell’Udc, spazza via i “rumors” riguardanti un suo presunto distacco dalla coalizione di centrosinistra guidata dal candidato sindaco Marco Villano.
E sottolinea: “In città la parola coerenza è diventata quasi utopia, noi andiamo avanti per la nostra strada sostenendo il candidato sindaco Villano e cercando con la nostra forza di poter fino all’ultimo convincere persone indecise che questo è un gruppo (quello delle primarie e delle persone che si sono coalizzate al progetto) che vuole dimostrare che i giovani possono fare e sanno fare anche bene! Il mio risultato alle primarie 1643 voti è dettato da rapporti umani e soprattutto da buon esempio per le nuove leve della politica alla quale mai potrei dare l’insegnamento che la politica è un continuo balletto di partiti o civiche.
Dovranno sapere che noi sposiamo i progetti, non le persone, e questo è un progetto politico che Aversa merita. La coalizione venuta fuori dalle primarie ha dato una spinta alla buona politica perché 4500 persone hanno deciso di coinvolgersi per cambiare. Tengo a precisare fortemente che la stessa è coesa ma soprattutto affiatata, cosa che in città (per altri schieramenti) non è altro che un conteggio di voti da portare ed una sommatoria meramente matematica.
I più saggi della politica dovrebbero insegnare il senso del gruppo, l’appartenenza partitica non l’accalappiare candidati per poi confinarli dopo le elezioni. Il mio obbiettivo è presentare la lista Udc, una forte lista a sostegno di marco ed attuare la nostra idea di città all’interno del programma elettorale che stiamo redigendo. Concludo lasciando ogni apertura e dialogo con persone che vogliono condividere il nostro progetto per dare una svolta alla nostra città”.