Aversa – Il terremoto creato dalla notizia che consigliere regionale Stefano Graziano, sponsor principale del candidato sindaco del centrosinistra Marco Villano, è indagato per concorso esterno in associazione mafiosa (leggi qui), potrebbe paradossalmente rinforzare la coalizione perché potrebbe riunire la varie fazioni per la difesa della bandiera comune.
Questo è il pensiero dell’ex consigliere comunale ed ex parlamentare Paolo Santulli, fondatore e leader del movimento “Osservatorio Politico Sociale Libero”, che analizza la situazione politica che sta vivendo la città dove per trovare “un posto al sole”, come lui stesso definisce scherzosamente un seggio in Consiglio comunale, in queste ultime ore si sta facendo la corsa ad aggregarsi al carro del presumibile vincitore, ovvero il candidato di area centrodestra Enrico De Cristoforo, probabilmente convinti che, così facendo, l’architetto possa vincere al primo turno.
Un’ipotesi che Santulli esclude, essendo convinto che si andrà al ballottaggio, cosa che porterà alla realizzazione di una amministrazione traballante, fotocopia di quella degli ultimi mesi di Peppe Sagliocco, perché avrà una maggioranza di 14 consiglieri contro 10 dell’opposizione, con condannandosi di fatto ad una vita breve.
Santulli prevede sei mesi, ma la politica è strana e gli accordi possono cancellare le previsioni, la scorsa legislatura ne è l’esempio lampante, questo malgrado la valutazione dell’ex parlamentare sia basata sul dato oggettivo del frazionamento di quelli che erano i partiti di governo della città facendo aggregare elementi della maggioranza con elementi dell’opposizione pronti a sostenersi a vicenda pur di arrivare ad occupare un posto al sole.
“Di certo fare il consigliere non è stato ordinato dal medico a nessuno e se le condizioni in cui si troverebbe la città, a seguito di una vittoria al ballottaggio che non garantisce nulla, dovessero rappresentare solo un danno per la popolazione potrei non partecipare alla tornata elettorale”, dice Santulli, ricordando di aver sempre operato per “dare un’alternativa all’elettorato nei momenti difficili della politica locale”.
Quanto all’incontro che, si dice, avrebbe avuto con il governatore campano De Luca, Santulli non conferma e non smentisce ma ricorda che se la situazione politica locale non dovesse avere risvolti al momento impensabili, permettendo di garantire un governo stabile per la città, “Osservatorio Politico Sociale Libero” confermerà l’adesione alla linea adottata per le elezioni al Consiglio regionale e quindi darà appoggio al centrosinistra.