Carinaro – Il circolo del Partito Democratico di Carinaro, ovvero quella parte di iscritti che sostiene l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Marianna Dell’Aprovitola, esprime solidarietà e vicinanza al presidente del Consiglio comunale, Paolo Sepe, ed al capogruppo di maggioranza Bruno Capoluongo (fondatori ed iscritti del nostro circolo) per gli attacchi vergognosi e irresponsabili provenuti dal capogruppo di minoranza Giuseppe Barbato.
Questi, che ha evidentemente scambiato la politica cittadina per la scena trash di uno dei peggiori reality televisivi, negli ultimi giorni ha continuato a rivolgere insulti verso gli esponenti istituzionali del nostro partito. Questo modo di fare non può essere assolutamente tollerato e merita la nostra ferma condanna.
Il capogruppo di minoranza, mentre procede nel suo atteggiamento denigratorio, finge di non comprendere, o realmente non comprende, il regolamento che disciplina l’attività del Consiglio Comunale, così come la normativa a cui lo stesso rimanda.
Vogliamo ricordare al consigliere Barbato – visto che fa fatica a comprenderlo da solo – che i consiglieri hanno la facoltà di presentare interpellanze, per conoscere i motivi o gli intendimenti della condotta del sindaco o degli assessori su questioni di particolare rilievo; nonché hanno la facoltà di presentare interrogazioni, al sindaco o agli assessori, per avere informazioni o spiegazioni su un oggetto determinato o per conoscere se e quali provvedimenti siano stati adottati o si intendano adottare in relazione all’oggetto medesimo. Senza volersi sostituire al sindaco per fare le comunicazioni, tale facoltà spetta solamente al primo cittadino.
Il consigliere Barbato avrebbe potuto leggere le proprie comunicazioni al Consiglio, se fosse stato eletto sindaco ma, purtroppo per lui e per il bene di Carinaro, ciò non è avvenuto!
Vogliamo ricordare, inoltre, al consigliere Barbato – visto, sempre, che da solo non riesce a comprenderlo, evidentemente ha qualche problema con l’italiano – che l’interpretazione delle norme regolamentari (come nei fatti è avvenuto) spetta al segretario comunale e la stessa ha validità permanente e contro di essa, non sono ammesse ad esame ulteriori eccezioni. Così come la disciplina delle adunanze viene esercitata, in nome dal Consiglio, piaccia o non piaccia al consigliere Barbato, dal presidente.
Pertanto, consigliere Barbato, piuttosto che cercare il modo per concedersi un po’ di visibilità (soprattutto in presenza delle telecamere), studi con attenzione le normative, consulti adeguatamente i regolamenti che le sono stati inviati, dal presidente, a seguito dell’ultimo Consiglio, formuli correttamente i quesiti e, probabilmente, otterrà il risultato di portare a termine un’opposizione più costruttiva, anche nell’interesse di quella parte che Lei dice di rappresentare.
Nel darLe questo consiglio, noi confermiamo la nostra fiducia al sindaco e tutta la maggioranza, con l’intento di proseguire nella nostra azione politica, interessandoci dei problemi reali del nostro territorio, lasciando ad altri il teatrino o meglio la scena del reality. E’ vero Carinaro non dimentica!
Gli iscritti del Pd di Carinaro che sostengono l’Amministrazione Comunale