San Tammaro – I carabinieri della compagnia di Santa Maria Capua Vetere hanno eseguito un servizio di controllo del territorio mirato alla prevenzione e repressione del fenomeno della prostituzione sulla pubblica via, svolto principalmente sul territorio di San Tammaro, lungo la statale 7 bis.
Durante il servizio sono state sottoposte a fermo di identificazione una decina di cittadine straniere esercenti il meretricio. In particolare, a seguito degli accertamenti, sono state avviate sei proposte per foglio di via obbligatorio, elevata una sanzione amministrativa in base all’ordinanza sindacale di quel Comune nei confronti di un cliente, controllati 30 veicoli e 46 persone, accertate 16 violazioni al Codice della Strada.
Inoltre, i militari traevano in arresto in flagranza di reato d’immigrazione clandestina una cittadina albanese, 32 anni, domiciliata a Casaluce. All’atto del controllo di identificazione della straniera, i militari hanno appurato che la donna, già espulsa con provvedimento dell’ufficio immigrazione della Questura di Caserta in data 31 ottobre 2011 mediante accompagnamento alla frontiera, risultava essere illecitamente rientrata nel territorio italiano senza la prevista autorizzazione.
L’arrestata è stata condotta nella propria abitazione, a Parete, in regime dei domiciliari, in attesa del rito direttissimo.