Sant’Arpino – Lo sportello d’ascolto Antiviolenza istituito a Sant’Arpino il 19 luglio 2012, è stato trasferito per questioni logistiche in via San Giacomo 5. e resterà aperto il martedì, dalle 17 alle 18.30, e il giovedì, dalle 10 alle 11.30, per fornire sostegno alle donne vittime di violenze.
Questo servizio, atto a contrastare il fenomeno sempre più diffuso della violenza sulle donne, e della violenza in genere, è totalmente gratuito ed è il primo ad essere stato realizzato nell’agro Atellano. Esso fu istituito proprio nel ventennale della strage di via D’Amelio, durante la quale persero la vita il giudice Paolo Borsellino e gli agenti della scorta di cui faceva parte anche Emanuela Loi, la prima donna di una scorta a cadere in servizio. Il giorno non fu casuale, la ricorrenza infatti fu un modo per ribadire l’impegno per la legalità, la giustizia ed il giusto riconoscimento alle donne.
Lo Sportello d’ascolto nacque dal protocollo d’intesa con l’associazione “Noi Voci di Donne” guidata dalla Presidente Pina Farina e l’Amministrazione Comunale retta dall’allora primo cittadino Eugenio Di Santo. Un progetto portato avanti e realizzato grazie alla Commissione Pari Opportunità e all’impegno dell’ex assessore Iolanda Boerio, oggi consigliera comunale.
Tutti i cittadini che ne hanno bisogno potranno a partire da questa settimana recarsi in via San Giacomo a Sant’Arpino è avvalersi del sostegno morale, psicologico e legale dei volontari.