Castel Volturno (Caserta) – Le attività investigative per la tutela ambientale e per il contrasto alla eco-criminalità organizzata al centro del seminario tenutosi a Castel Volturno, al Centro nazionale di formazione del Corpo forestale dello Stato.
L’iniziativa, rivolta ai Forestali di vari gradi e qualifiche provenienti dalla Campania e dalle diverse regioni del centro-sud, si è svolta in uno dei territori maggiormente flagellati dalla piaga degli ecoreati.
L’incontro è stato finalizzato al consolidamento ed all’arricchimento del know how e delle tecniche operative, già in possesso del personale partecipante, per il contrasto alle attività illecite ai danni dell’ambiente, e all’individuazione dei nuovi possibili scenari d’azione da parte delle organizzazioni criminali.
Alla presenza di circa 300 forestali sono intervenuti prestigiosi relatori tra i quali il parlamentare Alessandro Bratti, presidente della Commissione Bicamerale d’Inchiesta sulle attività connesse al ciclo dei rifiuti, Giovanni Conzo, procuratore reggente della Procura della Repubblica di Benevento e già sostituto procuratore presso la Direzione distrettuale antimafia (Dda) di Napoli; Catello Maresca, sostituto procuratore presso la Dda di Napoli; Sandro Ruotolo, giornalista esperto in problematiche antimafia, e il comandante regionale per la Campania del Corpo forestale dello Stato, dirigente superiore Sergio Costa.