Napoli – Il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, ha inaugurato lunedì il Centro di chirurgia robotica multidisciplinare dell’Azienda ospedaliera universitaria “Federico II” di Napoli.
Alla cerimonia, tenutasi nell’edificio 5 del Policlinico universitario, presenti il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, il rettore della Federico II, Gaetano Manfredi, il presidente della Scuola di Medicina e Chirurgia, Luigi Califano, il commissario straordinario dell’Aou, Vincenzo Viggiani, il coordinatore del Gruppo robotico multidisciplinare (Grm), Vincenzo Mirone, il coordinatore del Centro interdipartimentale di chirurgia robotica (Icaros), Bruno Siciliano.
Dopo il tradizionale taglio del nastro, Lorenzin, De Luca e Manfredi hanno incontrato, nell’Aula Grande Nord dell’edificio 19, i docenti della Scuola di Medicina e i professionisti della salute dell’Azienda per discutere del ruolo dei Policlinici universitari nell’ambito del Servizio sanitario nazionale.
La piattaforma di chirurgia robotica di ultimissima generazione “Da Vinci Xi” è stata acquisita dal Policlinico Federico II lo scorso dicembre ed è stata affidata al Gruppo Robotico Multidisciplinare (Grm), diretto da Vincenzo Mirone, professore ordinario di Urologia.
Il “Da Vinci Xi “è già utilizzato dal team dell’urologia federiciana per interventi di chirurgia robotica mininvasiva e dal team della ginecologia per la chirurgia mininvasiva dell’utero. Il robot sarà presto utilizzato anche dal team della chirurgia generale e per la chirurgia del rene.