Napoli – Cinque persone sono state arrestate dalla Polizia a Napoli per aver aggredito e ferito un controllore della metropolitana che mercoledì sera è intervenuto per evitare che il gruppo viaggiasse senza biglietto.
Uno dei cinque aveva appena oltrepassato i tornelli della stazione di piazza Municipio ma quando il controllore lo ha fermato per rilevare l’irregolarità è stato aggredito, picchiato e, quando ha tentato la fuga, inseguito e di nuovo percosso.
L’uomo ha riportato un trauma cranico e contusioni con dieci giorni di prognosi. I cinque – Carmine Profeta, 44 anni, Antonio Raiano, di 29, Gennaro Aveta, di 45, Marco Aveta, di 21, e Giovanni Guida, di 33 – sono stati riconosciuti anche grazie alle immagini del circuito di sorveglianza e sono stati bloccati dalla Polizia, intervenuta su segnalazione di un collega del controllore.
“Siamo vittime troppo spesso di aggressioni – afferma l’amministratore unico dell’Anm Alberto Ramaglia – autisti, agenti del metrò e controllori fanno solo il loro dovere e non meritano di vivere nel terrore. Per quanto l’azienda si attrezzi con telecamere e uomini per la sorveglianza non ci sentiamo sicuri, tra minacce e insulti quotidiani, pare prevalga la legge del più forte su quella del senso civico, ormai questi delinquenti non vengono intimoriti nemmeno da una divisa”.