Roma – Il capo del consiglio Matteo Renzi ha commentato con parole dure il caso Brennero mentre il ministro dell’interno austriaco, Johanna Mikl-Leitner, ha promesso di inviare una lettera di spiegazioni al commissario Ue all’Immigrazione Dimitris Avramopoulos.
Tuttavia, al momento non è arrivato alcun documento. Per questo Avramopoulos ha deciso di inviare a Vienna una lettera formale con richiesta di chiarimenti. “Il Brennero non può diventare oggetto di competizione – ha dichiarato Renzi – le regole vanno rispettate, non faremo finta di nulla se si violano regole ma sono fiducioso che non si farà”.
“Agli amici austriaci – ha proseguito – dico che il Brennero non è solo il tunnel per collegare i nostri Paesi, è un luogo di lavoro per molte aziende, ed è un simbolo. C’è un problema che riguarda il nostro Paese ma non c’è un’invasione in corso. Sono in corso iniziative ma non siamo in presenza di una invasione. E’ un grande problema, abbiamo idee chiare su come affrontarlo”.
E ancora: “L’Unione europea deve farsi portatrice di una strategia a partire dagli aiuti ai Paesi africani e bloccare i viaggi della morte. Io non voglio minimizzare ma voglio dare un messaggio di serietà. I numeri degli sbarchi sono appena qualcuno in più rispetto allo scorso anno”.
“E agli italiani – ha concluso – dico buonsenso e ragionevolezza”.