A più di cinque mesi dagli attentati terroristici avvenuti a Parigi, la tv francese M6 ha reso pubbliche le immagini del Brahim, fratello di Salah Abdeslam, mentre si fa esplodere all’interno della caffetteria Comptoir Voltaire pieno di gente. Le telecamere di videosorveglianza del locale hanno ripreso il gesto del kamikaze, unico a morire in seguito all’esplosione.
I fratelli Abdeslam non sono stati sorvegliati come avrebbero dovuti dai servizi antiterrorismo per mancanza di mezzi finanziari, cosa che ha portato alla chiusura del loro dossier sebbene fossero sospettati di un’imminente partenza per la Siria.
È quanto rivela il quotidiano belga ‘Le Soir’, che ha preso conoscenza di un rapporto confidenziale del comitato di valutazione dell’operato della polizia. Salah e Brahim vengono sentiti a inizio 2015 dalla polizia, ma il loro caso finirà tra i “dossier rossi”, ovvero quelli urgenti ma per cui non ci sono le risorse finanziarie per occuparsene.
Tutte le cellule antiterrorismo belghe vengono contattate, ma tutte rispondono di non avere il personale per sorvegliare i due fratelli. Il 21 aprile 2015, nemmeno sette mesi prima degli attentati di Parigi dove parteciperanno entrambi e in cui Brahim si farà esplodere al caffé Comptoir Voltaire, il loro dossier viene quindi chiuso.ire.