Napoli – Parte da Napoli la battaglia dei sindaci italiani contro l’accorpamento coatto dei comuni ideato nel 2010 dalla legge Calderoli e ora destinato ad entrare in vigore il 31 dicembre 2016 secondo l’ultima proroga del governo Renzi.
A guidare la battaglia c’è Asmel, l’associazione italiana per la modernizzazione degli Enti Locali che unisce oltre 2200 Enti Locali di tutto il Paese.
Enti che l’Asmel ha radunato nel capoluogo campano con il sostegno dell’Anpci per siglare un manifesto di protesta.