Aversa – Duemila euro raccolti in tre giorni dai volontari dell’Ualsi di Aversa, che domenica 8 maggio, sabato 21 e domenica 22 maggio, in via Roma, hanno offerto confezioni di caramelle per finanziare il progetto “Chi dopo di noi…”, il sogno di Federico Pepe, un diversamente abile che si preoccupò di dare un futuro, in fatto di assistenza e sostegno, a diversamente abili che per le più diverse ragioni non avrebbero avuto il supporto di familiari e, dello Stato che, però, da ieri ha deciso di farsene carico, grazie anche all’intervento del senatore Lucio Romano, presidente della commissione consiliare del settore, approvando il disegno di legge definito proprio “Chi dopo di noi…”.
Intanto, aspettando che il ddl sia operativo, i volontari dell’Ualsi continuano a portare avanti i progetti destinati a finanziare la costruzione del villaggio della fratellanza o del dopo di noi voluto da Federico Pepe che è già in fase avanzata di realizzazione, nel comune di Sant’Anastasia. I duemila euro raccolti sono solo una goccia che si aggiungerà alle altre raccolte dalle sezioni Ualsi presenti in Campania, Basilicata e Calabria per conseguire l’obiettivo di rendere reale il sogno di Pepe.
Ma non solo, perché parte dei fondi raccolti con le tante iniziative promosse nel corso dell’anno vengono utilizzati saranno usati per assistere una trentina di diversamente abili seguiti dai volontari nel centro di via Sant’Audeno messo a disposizione gratuitamente dal parroco di Sant’Audeno don Michele Salato. Dove dalle ore 15 alle 17 i ragazzi, giovani adulti e adulti affetti da differenti disabilità vengono seguiti dai volontari che assicurano insegnamento e svago scaricando per due ore le famiglie dall’impegno psicofisico che devono sostenere per l’intera giornata per provvedere alle necessità dei familiari affetti da disabilità.