Aversa – “Leggo oggi sui giornali le dichiarazioni del candidato sindaco del mio partito, Marco Villano, scaturite dall’incontro per la presentazione della lista, tenutosi ieri nella sede del circolo cittadino. Rimango al quanto basito e deluso da tali dichiarazioni”.
Interviene così in merito all’evento cittadino Raffaele Di Lauro, dirigente provinciale Pd, che prosegue: “Prendo spunto da questo virgolettato di Villano che dice: ‘Questa tornata elettorale ci dirà se i trentenni possono assumersi la responsabilità di guidare questa città mandando definitivamente a casa i gruppi che hanno detenuto il potere negli ultimi anni fallendo tutte le occasioni di cambiamento’”.
“Al contrario – sostiene Di Lauro – io credo invece che questa tornata elettorale stia solo dimostrando come si sono persi tutti i valori fondanti che questo partito vuole difendere. C’è la necessita di aprire una forte questione morale. Forse io e il candidato sindaco abbiamo una concezione di rinnovamento completamente diversa. La mia idea di rinnovamento si basa su idee, valori, principi morali, non sull’età anagrafica di alcune persone”.
“Però – ammette ironicamente Di Lauro – devo dare atto a Villano di una cosa certa e indiscutibile, ossia che un cambiamento è avvenuto davvero. Tutti coloro che in questi anni hanno governato ed hanno fatto parte dei gruppi di potere di questa città e che erano pilastri del centrodestra ora sono parti fondanti della sua coalizione”.