Aversa – Giorni dedicati alla prevenzione delle malattie al seno, quelli organizzati da diverse associazioni, i Lions Club di Aversa, il Rotary club città di Aversa, le associazioni Fidapa, Aversa Donna, Salute Donna, Non sei sola con il patrocinio del Comune di Aversa e dell’Asl di Caserta per la lotta del tumore al seno. Torna l’appuntamento annuale del Camper Donna, attrezzato per le visite senologiche che ha stazionato in piazza Municipio ieri mattina e pomeriggio.
Un’iniziativa che ripetono anno dopo anno, e che raccoglie ogni volta una grande partecipazione. Segno che la cultura della prevenzione ha attecchito in questo territorio. Ma ancora tanto c’è da fare per sensibilizzare tutte le donne sul fatto che un semplice esame possa salvare una vita. Si tratta di esami non invasivi per la diagnosi precoce di importanti patologie al seno, che se prese in tempo possono evitare gravi danni alla salute. Sul camper presenti due qualificati medici senologi come Silvio Coppola e Aldo Santarsieri che ancora una volta assicureranno la loro presenza a questa giornata. Invitiamo tutte le donne ad usufruire di questa preziosa opportunità.
“Prendersi cura del proprio corpo e della propria salute è qualcosa che dobbiamo in primo luogo a noi stesse e alla nostra comunità. – dichiara il candidato consigliere del Pd, Elena Caterino, presente all’evento – Il nostro benessere è essenziale, per noi e per chi condivide con noi il percorso della vita. Spesso il corpo, nella sua complessività e nelle sue particolarità, ci parla, ma noi non sempre lo ascoltiamo. La malattia non è una realtà da subire, cui piegarsi con spirito di ineluttabilità. Al contrario, la scienza e la ricerca affermano che esistono non solo le cure, ma soprattutto la possibilità di evitare molte malattie, se diagnosticate in anticipo. E la prevenzione, si sa, è la migliore cura per mantenersi in salute, così come uno stile di vita sano, un’attenzione all’igiene personale e un’alimentazione piacevole e corretta. E’ doveroso verso il nostro corpo, in cui la bellezza e il fascino si coniugano con la salute. A noi donne, al nostro diritto di essere informate sulle possibilità di prevenzione e di cura che la scienza, così come la natura, deve offrire in maniera solidale a tutte. La nostra salute è un bene prezioso, individuale e comunitario. Come donna conosco i tempi della vita al femminile, che spesso lasciano poco spazio alla cura di se stesse, così come le negligenze, i timori e le rimozioni cui troppe volte affidiamo il nostro benessere. Un’opportunità di uno screening immediato e a costo zero, oltre ad un’occasione per parlare dei propri problemi, per informarsi e per costruire un cammino in cui la prevenzione entri a far parte delle priorità della propria vita, adesso e in futuro. Insieme all’accoglienza nel camper e alle visite mediche, il progetto offre anche questa pubblicazione scientifica”.