Aversa – Grande successo per l’importante convegno, dal tema “Ricominciamo dal Sociale”. Al tavolo dei relatori l’assessore regionale alle Politiche sociali, Lucia Fortini, che si è occupata della presentazione del Piano Sociale 2016-2018, il senatore Lucio Romano, Lucia Esposito, componente della commissione regionale sul partenariato economico e sociale del gruppo Pd, Vincenzo Cappello, vice presidente Anci, Marco Villano, candidato sindaco del centrosinistra ad Aversa.
L’iniziativa, promossa dal presidente della sezione Pd di Aversa, nonchè candidata al consiglio comunale alle elezioni del 5 giugno, Elena Caterino, si inserisce nel ciclo di incontri dal titolo “Riannodiamo la rete del welfare a garanzia della fragilità sociale”.
Caterino ha proposto al vicepresidente Anci, Enzo Cappello un protocollo d’intesa per il recupero concreto delle periferie. “Siamo una città straordinaria e bellissima, ma allo stesso tempo molto fragile. – ha spiegato Caterino – È fragile il paesaggio e sono fragili le città, in particolare le periferie dove nessuno ha speso tempo e denaro per far manutenzione. Non è possibile che ad Aversa ci siano intere zone dove mancano i requisiti minimi di vivibilità. Il riferimento va in particolare ai diversi quartieri di Aversa, quali quelli di via San Lorenzo, via della Repubblica, Savignano, viale Europa, il Borgo”.
“I problemi sono molti, manca un piano di sviluppo, non vi è considerazione sufficiente e troppi servizi sono deficitari”, ha continuato Caterino, sottolineando: “Ad esempio la raccolta rifiuti, l’assegnazione di indirizzi chiari con una toponomastica puntuale, per non parlare della viabilità, la deblattizzazione e derattizzazione, la normale manutenzione degli spazi verdi e delle parti comuni, una presenza e incisiva dell’amministrazione comunale che imponga alla Iacp di assistere in maniera congrua i residenti delle case popolari, che da anni sono abbandonati a se stessi, ci sono persone anziane e giovani affette da disabilità che sono ormai sequestrati in casa, perchè non vi sono ascensori funzionanti o scale adeguate per consentire loro di uscire di casa, zone comuni o spazi per giocare per i ragazzi che sono vecchi e pericolosi, il problema delle continue perdite di acqua che hanno portato alle numerose e pericolose perdite e infiltrazioni che hanno e continuano a danneggiare gli appartamenti, che ormai stanno cadendo a pezzi. Dobbiamo fare squadra e confrontarci con i piani di zona e tutti gli operatori del terzo settore, solo in questo modo riusciremo a far ripartire i servizi che spettano ai cittadini.
L’assessore Fortini ha dichiarato che “welfare a garanzia della fragilità sociale riguardano un discorso che si è spezzato nel 2011 con il precedente governo e ci ha lasciati in una situazione finanziaria drammatica”. “Oggi – ha proseguito Fortini – ci siamo noi a governare e faremo di tutto, insieme al Governatore Vincenzo De Luca, per coprire anche i debiti pregressi, evitare i disagi e soprattutto evitare l’interruzione dei servizi. Non sarà facile, già sappiamo che i debiti del 2011 non riusciremo a coprirli quest’anno”.
Dopo aver auspicato il termine dei lavori al centro per l’autismo, che “pian piano, tra mille difficoltà, sta arrivando al termine”, l’assessore ha illustrato le linee programmatiche del nuovo corso: “Il consorzio tra Comuni per evitare problemi e superare in alcuni casi anche il patto di stabilità; lotta al precariato dei lavoratori dei servizi sociali, anche se le risorse non può metterle la Regione; l’introduzione dei buoni di servizio o voucher per far partecipare anche il cittadino al processo mettendolo nelle condizioni di poter scegliere il servizio; alimentare il sistema informativo ogni decisione deve basarsi sulla conoscenza; costruzioni di asili nido attraverso l’utilizzo di Fondi Pac che non ci possiamo permettere di perdere”.