Aversa – Grande partecipazione in via Corcioni per l’inaugurazione del comitato elettorale del capolista del Pd, candidata al consiglio comunale con Marco Villano sindaco, Elena Caterino, presidente del circolo dei democratici di Aversa.
Un modo per presentarsi alla città e ai tanti sostenitori nuovi e ai sempre fedeli da anni. Tante le persone, accorse tantissime, donne, uomini, anziani e giovani, e anche bambini. Presenti il senatore Lucio Romano, il candidato sindaco Marco Villano, il sindaco di Carinaro Annamaria Dell’Aprovitola, il consigliere provinciale Angelo Sglavo, Gennaro Castaldo, presidente di Assovoce.
“Mi candido alle elezioni amministrative della mia città – ha esordito Caterino – perché non mi sono mai tirata indietro nelle battaglie per il bene comune e, oggi più che mai, ritengo sia necessario fare qualcosa di concreto per migliorare le cose e far uscire questa città da un’epoca di crisi profonda. Ho accettato questa sfida perché ho la certezza che Aversa abbia straordinarie opportunità di sviluppo e di crescita. Voglio partecipare ad un progetto di cambiamento per la mia città rendendola vivibile offrendo così un futuro migliore alle mie bambine e ai bambini di tutti gli Aversani. Come presidente del Pd di Aversa e come capolista, ho la responsabilità di trainare un gruppo che vede in campo tanti giovani, tanti uomini e tante donne che ci stanno mettono la faccia”.
A questo, ha sottolineato la candidata dem, “si aggiunge la consapevolezza di poter trasformare le idee in progetti concreti, anche grazie alla competenza amministrativa di Marco Villano, candidato sindaco. Il mio impegno in politica nasce anni fa quando, stanca di limitarmi, decido di impegnarmi attivamente e mi candido alle elezioni amministrative, pur ottenendo un discreto risultato, non vengo eletta. Faccio tesoro della sconfitta iniziando a fare vita di partito inserendomi sempre di più nella vita politica e sociale della città. Vengo eletta all’unanimità come presidente del circolo Pd di Aversa in cui lavorando attivamente con giovani e meno giovani, ognuno mettendo in campo la propria esperienza e la propria formazione, siamo riusciti a cambiare le sorti di un partito ormai allo sbando proponendo una serie di iniziative e tornando a parlare con la gente. Inizio a studiare la mia città, i vari provvedimenti intrapresi dalle amministrazioni passate per comprendere la realtà e proporre un’idea di nuova generazione che sia al passo con i tempi e che guardi al futuro in maniera sostenibile senza gravare sempre sulle spalle del cittadino”.
“Vivo la mia città a 360 gradi – ha aggiunto Caterino – e colgo le sue criticità, le stesse lamentate da tanti di voi come le strade e i marciapiedi dissestati, la scarsa cura e pulizia, il traffico estenuante, la poca vivacità del centro-storico e la poca attenzione delle periferie. Oggi ci riprovo, mi ricandido come consigliere comunale ma questa volta con una esperienza diversa. Mi candido perché credo sia doveroso per una donna di partito mettere a disposizione le proprie competenze, nel campo scientifico, ambientale e scolastico”.