Caserta – Il liceo Scientifico Diaz avvia l’alternanza scuola-lavoro che da quest’anno è stata resa obbligatoria in tutte le scuole di secondo grado a partire dalle classi terze.
Il provvedimento inserito nella “Buona Scuola” voluta dall’attuale governo con la legge 107 del 2015 prevede accordi quadro con le istituzioni, associazioni datoriali e associazioni del territorio.
A rispondere all’appello del dirigente scolastico Luigi Suppa è stato il Centro Studi ed Alta Formazione maestri del lavoro d’Italia che da oltre un decennio con la Scuola-Lavoro è presente massicciamente con i suoi ex dirigenti di azienda a trasmettere i giovani l’essenza del lavoro e le leggi che lo governano, nonché gli aspetti sociali ed organizzativi di attività terziarie ed industriali.
Una apposita convenzione, come prevede la legge è stata sottoscritta, alla presenza delle referente per l’alternanza scuola Lavoro del Diaz, professoressa Annangela Cipriano. L’intesa prevede il potenziamento delle competenze e conoscenze tecnico scientifiche, l’acquisizione e lo sviluppo di saperi tecnico-professionali in contesti produttivi; l’acquisizione di attitudini e atteggiamenti orientai all’inserimento nei vari ambiti delle attività professionali, la socializzazione nell’ambito delle realtà produttive. La durata dell’accordo ha validità per tutto il periodo didattico che prevede che le ore svolte siano 200 nell’arco degli ultimi tre anni.
“Il CeSAF Maestri del lavoro d’Italia da anni collabora con la nostra scuola organizzando appositi seminari – ha detto il dirigente Suppa – Considerato l’origine dei suoi soci, ex dirigenti e quadri di aziende che hanno operato sul territorio, rappresenta il miglior anello di congiunzione tra il mondo della scuola e quello delle attività produttive che operano in Terra di Lavoro”.
“E’ il nostro magistero dare un contributo all’attività didattica di tutte le scuole – ha commentato il presidente del CeSAF Mauro Nemesio Rossi – Con la presenza a Caserta del Museo dinamico della tecnologia Adriano Olivetti, la Summer School che organizziamo con il polo scientifico della Seconda Università di Napoli e i molteplici accordi sottoscritti con fondazioni ed Istituzioni, possiamo offrire agli studenti delle conoscenze sussidiarie di grande efficacia per la loro formazione”.