Sant’Arpino – Duro, determinato e deciso, Elpidio Maisto è davvero stufo del ripetersi di “episodi sgradevoli, che nulla hanno a che fare con la campagna elettorale”.
“Stiamo entrando – dice Maisto – nella fase più calda della competizione e, come sto facendo da settimane, sento ancora una volta il dovere di invitare tutti, senza nessuna distinzione di appartenenza, ad evitare di scadere in comportamenti davvero di pessimo gusto e che ledono la dignità degli avversari, oltre che di sé stessi a mio parere. Siamo tutti di Sant’Arpino ed il sei giugno lo saremo ancora. Qualcuno avrà il compito di governare e altri quello di controllare facendo opposizione, ma tutti insieme, ne sono certo, lavoreremo per il bene della comunità”.
“Tutti debbono fissarsi in testa questi concetti, e soprattutto devono capire che l’insulto o il pettegolezzo a discapito dell’avversario, non solo è squallido, ma non ha politicamente senso. Già più volte nei giorni scorsi ho lanciato appelli alla moderazione, ma sembra che gli stessi siano caduti puntualmente nel vuoto. Questa volta sono stufo e preferisco lanciare un monito e, rivolgendomi a tutti, ribadisco che chi sceglie la strada del personalismo e dell’offesa a prescindere dall’appartenenza, in Elpidio Maisto non troverà mai e poi mai sponda”.
“Spero di essere stato chiaro – conclude Maisto – e mi auguro che da oggi si parli dell’unica cosa che sta a cuore ai santarpinesi: le soluzioni ai problemi del paese, anche perché di argomenti seri di cui parlare ne abbiamo tantissimi, chiudendo una volta e per sempre una pagina non felice della nostra storia politica fatta esclusivamente di inciuci ed offese gratuite”.