Ha ricevuto l’ennesimo tapiro d’oro Belen Rodriguez, rea di aver cancellato il tatto fatto assieme al suo (ex) marito, Stefano De Martino. A consegnarlo è stato Valerio Staffelli, abituato e affezionato alla showgirl raggiunta nella sua abitazione milanese.
Manifestata la volontà da parte della Rodriguez di eliminare tutte quelle scritte e disegni che hanno caratterizzato alcuni momenti della sua vita, l’inviato del tg satirico di Antonio Ricci ha provveduto a farle recapitare l’ambito premio. Belen Rodriguez, per niente attapirata, almeno all’apparenza, si è beccata il Tapiro dalle mani dell’inviato di Striscia. “A parte che non li tolgo tutti, ma non ne ho tanti”, ha detto. Quando Staffelli le ha chiesto quanti tattoo abbia, Belen Rodriguez ha spiegato: “Va beh, ho quello lì (riferendosi alla farfallina ndr), questo qui (ha mostrato il polso ndr), uno sulla caviglia e altri dietro al collo…”. scritte per niente indelebili, a rappresentare analoghi passati.
Poi ha chiarito, riferendosi a quello su braccio che aveva fatto insieme all’ex marito Stefano De Martino: “Cancello questo, non mi piace perché è tanto grande”. Infine, invitata al giuramento, con il sorriso sulle labbra, ha affermato sicura: “La farfallina la lascio, prometto!”. Valerio Staffelli, nel consegnare a Belen Rodriguez il Tapiro, ha anche provato a farla parlare della storia con De Martino. Niente da fare. La showgirl è rimasta con la bocca cucita. “Non è una fiction e quindi non vorrei aggiungere altro”, ha sottolineato. Poi solita scenetta con toccatine, baci e abbracci, ormai quasi una consuetudine immancabile, tra la bella e Staffelli, conclusa con un bocca a bocca senza respiro. Poi Belen è corsa sui social a raccontare le ragioni della sua scelta di pulire completamente il suo corpo: “Mi piace avere il corpo pulito e penso che con il tempo li toglierò tutti, a parte quelli piccoli, perché alcuni li ho fatti in momenti speciali, ai quali sarò sempre legata, ma senza pensare troppo alle conseguenze che avrebbero avuto per il mio lavoro come modella”.
