Siena – Ha dell’incredibile la storia di una giovane 19enne, affetta da fibrosi cistica, che ha ricevuto sei polmoni.
Operazioni delicate ma necessarie per sopravvivere, come se fossero ormai una routine per la ragazza. La 19enne è stata sottoposta a doppio retrapianto lo scorso dicembre, dopo il rigetto dei polmoni che aveva ricevuto tre anni fa in sostituzione dei suoi.
“A livello mondiale il retrapianto interessa circa il 4% dei pazienti trapiantati – ha spiegato Piero Paladini, direttore delle unità operative trapianto di polmone – e in Europa è una procedura che riguarda poco più di 50 pazienti all’anno”.
“Nel 2013 – ha raccontato – la ragazza era stata sottoposta a un doppio trapianto di polmone in quanto era arrivata ad un livello di insufficienza respiratoria allo stadio terminale. Due anni dopo è stato necessario procedere al retrapianto di entrambi i polmoni per una condizione di rigetto cronico caratterizzata da un danno polmonare progressivo, conosciuto come bronchiolite obliterante”.
“Il retrapianto – ha aggiunto Paladini – presenta problemi più complessi rispetto al primo trapianto e il successo dell’intervento è legato a diversi fattori”.
L’intervento è stato realizzato al policlinico Santa Maria alle Scotte di Siena. La paziente ha potuto riabbracciare i familiari dopo sei mesi di ricovero post-operatorio.
Dopo il delicato intervento, la degenza è proseguita in Terapia intensiva cardiotoracica e, successivamente, in Chirurgia toracica e presso l’Uoc Malattie respiratorie e trapianto polmonare.