Napoli – Protestano per il diritto di voto all’estero, le componenti della comunità venezuelana in Campania, riunitesi sotto il palazzo del consolato del Paese sudamericano a Napoli.
La manifestazione spontanea nasce dalla mancata iscrizione nel registro elettorale permanente, letto come un ulteriore inasprimento dei diritti attuato dal governo Maduro in carica dal marzo 2013, succeduto a Hugo Chavez, alla morte di quest’ultimo.
Un problema, l’iscrizione al registro elettorale, che, a detta delle manifestanti, è comune in ogni corpo diplomatico del Venezuela nel mondo.