Aveva accanto al corpo un accendino e una bottiglia colma di benzina l’uomo trovato carbonizzato nella propria auto nel cuore di Milano. A poco sono serviti i tempestivi soccorso messi in atto da un uomo di passaggio: le fiamme avevano completamente avvolto il suo corpo.
La violenza brutale sarebbe stata compiuta nella sera di venerdì, in via Ungaretti, nel quartiere Quarto Oggiaro di Milano, dove l’uomo viveva.
Ad interessare i residenti della zona, sono state le urla disumane e disperate dell’uomo: un soccorritore è sceso in strada munito di estintore, ma, nonostante fosse riuscito a spegnere le fiamme, per l’uomo non c’è stato nulla da fare. “Ho sentito le urla delle persone in strada e vedendo le fiamme sono uscito, ho preso un estintore dal locale caldaie e ho provato a spegnerle”, ha raccontato uno dei vicini intervenuti in soccorso. Sul posto gli uomini del 112 intervenuti che hanno solo potuto constatare il decesso.
Non si conoscono ancora le generalità dell’uomo né cosa esattamente sia successo. Maggiori particolari potranno venire dall’autopsia prevista nei prossimi giorni. Intanto, l’attenzione si concentra tra i casi di persone scomparse e l’invito degli agenti è di chiamare la polizia qualora si avessero informazioni utili per l’identificazione della persona.