Nardò (Lecce) – I carabinieri del nucleo investigativo di Lecce hanno arrestato i presunti responsabili del tentato omicidio del 27enne Gianni Calignano, avvenuto lunedì scorso a Nardò (Lecce). Si tratta di Francesco Russo, 64 anni, e del figlio di quest’ultimo, Giampiero, 27 anni, di Nardò.
L’accusa ipotizzata dal sostituto procuratore Stefani Mininni, titolare del procedimento, è di tentato omicidio aggravato dalle modalità mafiose, perché l’intenzione di colpire Calignano sarebbe maturata in un contesto di criminalità organizzata.
Giovanni Calignano, anch’egli pregiudicato, con precedenti per fatti di droga, era stato raggiunto da un colpo d’arma fuoco al torace mentre si trovava in una strada del centro cittadino.
Il giovane, era stato poi portato in ospedale e sottoposto a un delicato intervento chirurgico e poi dichiarato in prognosi riservata. Francesco e Giampiero Russo sono stati fermati nel primo pomeriggio di domenica, al termine di serrate ricerche condotte dai carabinieri del Nucleo investigativo con i colleghi della compagnia di Gallipoli e della stazione di Nardò.