Ha scelto la cornice del Festival di Cannes Susan Sarandon per accusare il regista Woody Allen, che secondo lei avrebbe abusato di una bambina. L’attrice, sbarcata in Francia per ricevere un premio per il suo impegno a sostegno delle donne nell’industria del cinema, ha criticato il regista 80enne per i presunti abusi sulla figlia adottiva Dylan. “Non ho nulla di buono da dire su di lui. – ha dichiarato l’attrice – Credo che abbia abusato sessualmente di una bambina e non credo proprio che questo sia giusto”.
Una pesante critica che si riferisce alle accuse mosse da Dylan Farrow, figlia adottiva di Woody Allen e dell’ex moglie Mia Farrow, che ha sostenuto di essere stata abusata nel 1992, quando aveva appena 7 anni. “Accuse vergognose e false” le aveva definite il regista.
Sarandon ha puntato il dito contro Allen durante il forum organizzato dalla rivista Variety e dal consorzio francese del lusso Kering in occasione del secondo summit Women in Motion che, durante il Festival, tiene alto il tema del peso delle donne nell’industria del cinema.
L’attrice è stata assoluta protagonista del summit, insieme a Geena Davis, che ha ritrovato sulla Croisette 25 anni dopo aver condiviso il ruolo di protagonista nel film cult Thelma & Louise.