Napoli – Il sindaco di Napoli Luigi De Magistris punta alla vittoria al primo turno. “Amm’scassà” (“Dobbiamo scassare”), ha detto chiudendo ‘Napolilibera’, evento conclusivo della sua campagna elettorale sul lungomare Caracciolo.
De Magistris ha chiamato “il suo popolo” alla “lotta, alla battaglia”, perché – ha detto – “non ci avranno mai. Napoli non si compra e finché io sarò sindaco non consentiremo a nessuno di mettere le mani sulla nostra città”. “Noi le nostre mani, che sono pulite – ha proseguito – le usiamo per la città”.
In questa campagna elettorale “il Governo è entrato a gamba tesa e Renzi ha utilizzato la grancassa mediatica di cui gode un Presidente del Consiglio, ma noi saremo Davide contro Golia”, ha aggiunto riferendosi alla presenza del premier domani in città alla manifestazione di chiusura della campagna elettorale della candidata sindaco del Pd, Valeria Valente. De Magistris si è definito “un sindaco molto politico, ma contro la partitocrazia e contro il sistema”.
Sul palco con lui anche Salvatore Borsellino, cittadino onorario di Napoli dal 2012 grazie a De Magistris. “Questo però non mi dà diritto di voto, allora il mio voto lo esprimo qui stasera”, ha detto il fratello del magistrato ucciso dalla mafia.