Aversa – Composizione della nuova giunta ed elezione del nuovo presidente del Consiglio comunale. Sono questi i nodi da sciogliere, gli ostacoli da superare presenti sulla strada, che appare tutta in salita, del nuovo sindaco Enrico de Cristofaro.
In attesa della proclamazione dei 24 nuovi consiglieri comunali che comporranno la nuova Assise, dopo quella sciolta nel settembre scorso perché non era riuscita ad approvare nei termini previsti il bilancio preventivo per il 2015, il primo cittadino mette in atto una melina per cercare di capire bene la situazione e, soprattutto, se possano sposarsi i desiderata dei quindici consiglieri comunali eletti nella maggioranza, in rappresentanza di otto liste civiche di ispirazione di centrodestra, con i suoi proponimenti di dare vita ad un esecutivo di alto profilo dove, non lo si dimentichi, sarà necessaria, per il rispetto delle quote rosa, la presenza di almeno tre assessori al femminile.
Insomma, dopo l’euforia, giusta, causata dalla vittoria elettorale, l’architetto aversano si ritrova a fare i conti con le aspettative sia dei singoli eletti che dei rappresentanti delle otto realtà associative che lo hanno supportato.
C’è, ad esempio, un plotoncino che mira alla poltrona di presidente del Consiglio sulla quale in questi anni si sono seduti Gennaro Golia (poi eletto sindaco), Nicola Verde e Giuseppe Stabile. Si tratta di consiglieri eletti in maggioranza quali: Michele Galluccio, Mario Tozzi, Isidoro Orabona, Mimmo Palmieri, Alfonso Oliva o di esponenti dell’altra coalizione di centrodestra, quella ufficiale con Forza Italia, Fratelli d’Italia e Balena bianca, dove l’ex vice del compianto sindaco Giuseppe Sagliocco, Nicla Virgilio, avrebbe appoggiato de Cristofaro negli ultimi giorni di ballottaggio con la speranza di giungere a sedersi su quella poltrona.
Poltrona che qualcuno, tra cui anche la stessa Virgilio, vorrebbe fosse destinata ad un esponente dell’opposizione (cosa sino ad oggi mai avvenuta ad Aversa), ossia: Paolo Santulli, Rosario Capasso e buona parte dei candidati a sindaco avversari di de Cristofaro.
Braccio di ferro in vista anche per la composizione del nuovo esecutivo. Il neo sindaco continua ad affermare che sarà di alto profilo, con tecnici di spessore, anche se politici, e che il tutto avverrà in tempi brevi. Ma, appare, al momento difficile, muoversi all’interno delle cinque liste civiche (su otto presenti) che sono riuscite a portare in consiglio comunale propri rappresentanti: Forza Aversa, Noi Aversani, Aversa Futura, Aversa Domani e Alleanza per Aversa.