Cesa – “Mi sono scocciato! Ogni volta che piove con caduta di acqua abbondante, non possiamo vivere con l’ansia di allagamenti. Non possiamo correre in via Marini, in via Matteotti o Corso Umberto, stare sotto l’acqua per aiutare i nostri concittadini. Oppure, come accaduto oggi, stare circa due ore in auto con l’acqua ad 80 centimetri di altezza. E poi vedere la faccia dei miei concittadini stanchi di questa situazione che dura da tantissimi anni ed i commercianti ogni volta contare i danni fa male”.
E’ lo sfogo del sindaco di Cesa, Enzo Guida, che ieri, sul suo profilo Facebook, si è praticamente dichiarato “sfastriato” del fenomeno allagamenti che, puntualmente, ad ogni acquazzone, si verifica nella sua cittadina.
E, infatti, nel pomeriggio, appena rientrato da via Marini, una delle strade invase dalla cosiddetta “lava”, dove aveva tentato di soccorrere anche alcuni automobilisti rimasti intrappolati nell’acqua (nella foto, la vettura bianca con le luci accese è proprio quella di Guida, ndr.) il primo cittadino ha riunito la maggioranza e, insieme, hanno deciso di predisporre una delibera che avrà tre obiettivi: incaricare un tecnico esperto di idraulica che sappia esaminare in fondo la questione e ci sappia dire il problema degli allagamenti da cosa dipende, per giungere fino in fondo a capire la questione; effettuare delle ispezioni fino in fondo della rete fognarie per comprendere se ci sono delle otturazioni; chiedere alla Provincia di Caserta una mappa della rete fognaria intercomunale.