Casal di Principe – Nel corso dell’assemblea del Comitato don Diana, il sindaco di Casal di Principe, Renato Natale, è venuto a conoscenza di una telefonata minatoria ricevuta in casa da Augusto Di Meo, testimone di giustizia e Ufficiale della Repubblica, nella notte del 25 giugno.
“Come cittadino casalese – fa sapere Natale – e come sindaco di questa città, a nome di tutta la mia amministrazione, esprimo piena solidarietà ad Augusto, totale condanna di questo vile atto, ed auspico che in tempi rapidi le forze dell’ordine e la magistratura facciano piena luce su questo episodio”.
“Augusto Di Meo – sottolinea il primo cittadino – è un nostro concittadino esemplare, fulgido esempio di coraggio e cittadinanza attiva, modello e punto di riferimento delle nostre giovani generazioni; ogni attacco ad Augusto è un attacco ad ognuno di noi; la Città di Casal di Principe non lo accetta e non lo consente”.
Anche il Comitato don Peppe Diana si schiera al fianco di Di Meo, votando un documento di solidarietà nel corso dell’assemblea. “La minaccia ad Augusto Di Meo – affermano dal comitato – rappresenta una minaccia ad ognuno di noi. Non ce ne staremo a guardare. Se fatti del genere erano gravi in passato ora lo sono ancora di più perché la coscienza è aumentata, l’impegno si è intensificato e non siamo disposti a farci intimorire”.